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Pietro Koch (18 August 1918 – 4 June 1945) was an Italian soldier and leader of the Banda Koch, a group notorious for its anti-partisan activity in the Republic of Salò. Biography [ edit ] The son of an Imperial German Navy officer, Koch was born in Benevento . [1]
- Biografia
- La cosiddetta "Banda Koch"
- Bibliografia
- Voci Correlate
- Collegamenti Esterni
Pietro Koch era figlio di Otto Rinaldo Koch, un commerciante di vini ed ex ufficiale della marina tedesca, sposatosi con Olga Politi. La famiglia negli anni trenta si trasferì da Benevento a Roma, dove Pietro si diplomò al liceo Gioberti per poi iscriversi alla facoltà di giurisprudenza. Il richiamo alle armi lo costrinse ad abbandonare gli studi i...
Attività a Roma
Nel dicembre 1943 Koch si trovava a Roma e si presentò al capo della Polizia Repubblicana, affermando di avere incarico dal generale Luna di riferire che il generale ricercato, Caracciolo, era nascosto presso il convento di San Sebastiano. Una volta costituita la squadra speciale, che prese la denominazione ufficiale di "Reparto Speciale di Polizia Repubblicana", si aggregarono anche diversi elementi della Banda Carità fino ad arrivare a circa una settantina di unità tra i quali anche dei sac...
Attività a Milano
Subito dopo la liberazione di Roma, Koch si unì al convoglio di Eugen Dollmann diretto a nord mentre la sua banda fuggì a Milano. Il Reparto Speciale, inquadrato nelle SS italiane, si insediò presso Villa Fossati (tra le vie Paolo Uccello e Masaccio), che in città sarà nominata come "Villa Triste", attrezzandola con filo spinato, riflettori e sirene. Alcuni locali furono adibiti a stanze di tortura. Quasi tutti i componenti di Roma raggiunsero Milano, solamente alcuni furono arrestati e conda...
Gli ultimi giorni
Con l'aiuto dei tedeschi, Koch riuscì ad evadere il 25 aprile 1945 e da Milano si spostò a Firenze, allo scopo di ricongiungersi con Tamara Cerri, che, dopo l'arresto a Villa Fossati, era stata liberata e aveva raggiunto la sua famiglia a Firenze, per essere nuovamente catturata dagli alleati. Avuta notizia dell'arresto, il 1º giugno si presentò alla questura del capoluogo toscano dichiarando: "Se avete arrestato Tamara Cerri perché vi dica dov'è Koch, potete liberarla. Koch sono io, arrestat...
Giovanni Memo, La banda Koch a Milano. Tra i reclusi a "Villa Triste", Tipografia Editoriale Luigi Memo, Milano, 1945 link a pdfPietro Secchia e Filippo Frassati, Storia della Resistenza, la guerra di Liberazione in Italia 1943-45, 2 voll., Roma, Editori Riuniti, 1965Massimiliano Griner, La "banda Koch". Il reparto speciale di polizia 1943-44, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, p. 453, ISBN 88-339-1283-3.Gianni Oliva, L'ombra nera, Le stragi nazifasciste che non ricordiamo più, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2007 ISBN 978-88-04-58087-4Paolo Deotto - Il torturatore fascista che terrorizzò Milano, link del 20 nov.2008, su storiain.net. URL consultato il 20 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2007).
Muore fucilato a Roma, presso il Forte Bravetta, Pietro Koch, capo di un reparto speciale della polizia fascista, diventato famoso per i suoi spietati metodi...
- 53 sec
- 2.2M
- Paolo Favarin
Photograph. Men (reporters, photographers, and others) gathered around Pietro Koch, Nazi collaborator, moments before his execution. Official Caption: "(Series of seven) Rome 6/5/45--Nazi collaborator is executed--Twenty-five-year old Pietro Koch was shot in the back near Rome, June 5, 1945, after a twenty minute trial in which the high court of justice found him guilty of aiding the enemy ...
Jun 5, 2022 · Programma RAI - Il giorno e la storia - 2022
- 54 sec
- 2.6K
- Prof. Massimo Gallo
Aug 26, 2021 · Under favourable darkness of the night, a Special Service of the police department of the Republic of Salò, directed by Lieutenant Pietro Koch, with a complement of one hundred men placed at his disposal by the new Fascist commissioner of Rome Pietro Caruso, utterly ignoring and without the slightest regard to the agreements enshrined within ...
Jul 26, 2019 · For his part, Pietro Koch, head of the fascist police in Rome, threatened to torture and execute the priest, if given the opportunity. Kappler fomented several plots to kid nap or kill O’Flaherty, including one in which a pair of plainclothes SS henchmen planned to attend Mass, then manhandle the priest across the boundary line, where O’Flaherty was to be “shot while attempting to escape.”
